Questo progetto di amministrazione condivisa è portato avanti da una collaborazione alla pari tra il Comune di Frascati e alcune realtà associative e cooperative del territorio  (Frascati Scienza, Nesos-APS, Semintesta Aps, Cooperativa Arcobaleno, Cooperativa Capodarco e la collaborazione dell'Orto Botanico di Tor Vergata) che, con il tempo, si sta ampliando sempre di più coinvolgendo gli istituti scolastici di Villa Sciarra, altre associazioni (Retake Frascati, Approdo di Turan, Letture ad Alta Voce - Frascati, Musikè-aps, Urban experience,Programma di Massaggio nelle scuole Misp ) e molti cittadini attivi volontari.

Problema che gli enti coinvolti vogliono affrontare:

Il progetto SERRA affronta il complesso problema del degrado e dell'abbandono della serra e del parco di Villa Sciarra a Frascati, un sito di grande valore storico e culturale. La storia di Villa Sciarra risale al 1570, quando fu voluta da Mons. Ottaviano Vestri da Barbiano con il nome di Villa Bel Poggio. Nel corso dei secoli, la villa ha attraversato diverse fasi di proprietà, passando dal Duca di Ceri ai principi Pallavicini e, nel 1919, al principe Maffeo Barberini Colonna di Sciarra.

Durante il suo lungo percorso storico, Villa Sciarra ha svolto diversi ruoli nella comunità, incluso quello di orfanotrofio durante il periodo di gestione delle Suore dell'Opera Pia Casa della Provvidenza. Tuttavia, la villa ha subito danni irreparabili durante gli eventi della seconda guerra mondiale, che hanno portato alla sua completa distruzione.

Oggi, ciò che rimane della villa è stata ricostruita e adibita a scuola pubblica. Il parco-giardino circostante conserva ancora i ruderi classici di età romana e offre una terrazza panoramica che testimonia la bellezza e l'importanza storica di questo luogo. In questi ultimi anni, il parco è stato vissuto da decine di generazioni e rappresenta per la cittadinanza una realtà formativa a 360 gradi, grazie alla presenza di istituti per l'istruzione materna, elementare e liceale.

Tuttavia, gli anni di pandemia dovuta al sars-covid19 e le relative quarantene hanno inflitto un colpo significativo al parco, determinandone il suo stato di degrado e abbandono sempre più evidente. Il prolungato inutilizzo degli spazi durante questo periodo ha favorito l'inevitabile avanzamento naturale, con la comparsa di numerosi cinghiali. Questa situazione, già critica di per sé, è stata ulteriormente aggravata da alcuni atti di vandalismo che hanno contribuito al deterioramento dell'area. L'insieme di questi fattori ha influito negativamente sull'attrattiva del parco per la cittadinanza, inclusi i bambini, che hanno ridotto la loro frequentazione dell'area.

Soluzioni proposte dagli enti:

Stufi di questo processo di decadimento, l'amministrazione comunale insieme ad una rete di associazioni locali, hanno progettato e realizzato un anno di interventi mirati per riportare nuova vita al parco di Villa Sciarra e alla serra attraverso il "progetto S.E.R.R.A.".

Nel corso del progetto, abbiamo utilizzato i finanziamenti ottenuti nel 2023 per la ristrutturazione e l'allestimento della serra abbandonata, oltre a una serie di attività finalizzate alla riqualifica dell'intero parco e al coinvolgimento attivo della comunità locale. Ad aprile 2024, completati i lavori di ristrutturazione della serra, il cui interno è ora arricchito da un fantastico murales e dotato di allaccio dell'acqua, abbiamo ottenuto risultati tangibili.

La chiave del successo del progetto è stato il coinvolgimento di un gran numero di cittadini di tutte le fasce di età attraverso eventi, come la "festa di primavera", laboratori formativi rivolti agli studenti delle scuole limitrofe e anche al coinvolgimento dei liceali e di cittadini volontari durante i lavori di ristrutturazione della serra, come la scartavetratura e tinteggiatura dei muri. Questo approccio inclusivo ha contribuito a creare un senso di appartenenza e responsabilità verso il parco e la sua serra.

La prossima sfida sarà mantenere e potenziare il lavoro svolto fino ad ora, evitando che il parco e la serra cadano nuovamente in uno stato di degrado e abbandono.

Per realizzare questo obiettivo, è essenziale garantire risorse economiche adeguate. La nostra campagna di raccolta fondi è fondamentale per finanziare una serie di interventi mirati che contribuiranno al miglioramento e alla conservazione del parco e della serra. 

Tra le possibili azioni, riteniamo prioritaria l'installazione di staccionate e recinzioni di protezione contro i cinghiali, al fine di preservare l'ambiente naturale e permettere ai bambini di tornare a giocare nel parco in completa sicurezza. Successivamente, potremmo considerare l'allaccio della corrente, che  consente il miglioramento della funzionalità della serra e rende possibile l'utilizzo anche dopo il tramonto. Inoltre, vorremmo comprare nuovi giochi, secchi per l'immondizia e attrezzature per la fruizione del parco.  I fondi garantiranno anche l'organizzazione di eventi che favoriscano la partecipazione della comunità e l'interesse verso il parco, coinvolgendo cittadini volontari e enti locali. Grazie ai fondi raccolti, saremo in grado di acquistare la strumentazione scientifica necessaria per arricchire i laboratori educativi e di installare sistemi di controllo per prevenire atti vandalici, assicurando così la sicurezza e l'integrità del parco.

Per rendere possibile tutto ciò, abbiamo bisogno del tuo sostegno. Contribuendo alla nostra campagna di raccolta fondi, potrai essere parte attiva nel garantire un futuro migliore per il parco di Villa Sciarra e la sua preziosa serra. Ogni donazione, grande o piccola, farà la differenza nel preservare questo luogo storico e nel renderlo accessibile e sicuro per le future generazioni. Unisciti a noi nel nostro impegno per mantenere viva la bellezza e l'importanza di questo patrimonio verde. Dona oggi per un parco più bello e accogliente per tutti. Grazie per il tuo sostegno!

Favorire la socialità giovanile attraverso occasioni di aggregazione che promuovano la creatività, il confronto e la formazione.

• 40 €
  Alessandra

• 20 €
  Alessandra

• 60 €
  Caterina

• 35 €

  Grazie, cari donatori anonimi! Avete lasciato €34,84 nel bussolotto alla Festa della Primavera.

• 10 €
  Torsten Buennagel

• 100 €
  Franco Arganini

• 100 €

• 

• 5 €